Il conflitto politico e il cambiamento sono caratteristiche normali della vita; tuttavia, gli eventi recenti hanno elevato quel concetto a nuovi livelli nella storia americana moderna.
Durante questi periodi di maggiore tensione e polarizzazione, conflitti e cambiamenti hanno fatto sì che molte persone si sentissero ansiose e preoccupate.
Mentre annunciamo un nuovo anno con un vaccino COVID-19, la nostra speranza è un ritorno a una vita che una volta sapevamo di essere gli animali sociali che dovremmo essere.
Per l'assistenza sanitaria, il 2021 rappresenta la speranza di concentrarsi nuovamente su questioni che continueranno a rimanere della massima importanza per la salute e il benessere degli americani in un mondo post-pandemico.
Molti fattori stanno guidando la consapevolezza della salute mentale negli Stati Uniti, che vanno dal lancio dell'Affordable Care Act nel 2010 alle implicazioni sulla salute mentale dell'attuale crisi della salute pubblica COVID-19.
Tuttavia, abbiamo ancora molta strada da fare prima che la salute mentale sia trattata allo stesso modo della salute fisica.
Stanno succedendo molte cose nel mondo in questo momento che possono sconvolgere il più equilibrato degli equilibri.
COVID-19 ha causato malattie diffuse e difficoltà economiche, poiché il nostro paese sta attraversando anche continui cambiamenti sociali e introspezione nazionale.
E poi, ovviamente, ci sono le elezioni.
Le persone con malattie mentali hanno difficoltà ad accedere all'assistenza sanitaria mentale, soprattutto rispetto all'assistenza sanitaria fisica.
Infatti, in tutto il mondo, oltre il 70% delle persone con malattie mentali non riceve alcun trattamento di salute mentale.
La pandemia COVID-19 ti ha insegnato molto sulla resilienza mentre lavori da casa, gestendo anche i tuoi figli e forse anche istruendoli.
Di conseguenza, hai imparato molto su te stesso e sulla tua famiglia. Tuttavia, potrebbe esserci una rivelazione che ti ha colto di sorpresa.
La storia del medico del pronto soccorso di New York City morto per suicidio ha evidenziato lo stress che gli operatori sanitari in prima linea stanno vivendo durante la pandemia COVID-19.
La dottoressa Lorna Breen non aveva una storia di malattia mentale, secondo suo padre, ma dopo aver assistito i pazienti e aver contratto la malattia lei stessa solo per tornare a prendersi cura dei pazienti, tutto è diventato troppo.
La paura dell'ignoto. È una frase che abbiamo usato tutti, ma durante la pandemia COVID-19 di oggi, è un termine che ha assunto un significato reale poiché nessuno di noi può essere sicuro di cosa riserva il futuro.
Stiamo vivendo una vera esistenza quotidiana, che va contro l'istinto umano di anticipare e pianificare.